J'accuse
Quante vane speranze
nutrite nell’attesa
di un gesto tuo d’intesa
che riscattasse il vuoto
dell’assenza che impera
sul caos di mille e mille
parole in anarchia
d’intenti e di parvenze
E stento a respirare
qui dove il tuo silenzio
è vergognoso segno
di mancata assunzione
di responsabilità
e latitanza è indizio
di rea complicità
[12/03/2006]
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